Disturbi d' Ansia
A) Che cosa sono
I Disturbi d’Ansia sono caratterizzati ed accomunati dalla presenza di intensa e frequente ansia, principale loro sintomo psicologico che determina significativo disagio o menomazione nel normale funzionamento personale, sociale, lavorativo, scolastico, familiare e affettivo. L’ansia è una emozione di agitazione la quale, in piccola quantità, contribuisce ad attivare ed allertare l’individuo in situazioni di pericolo e/o nei casi in cui occorra un aumento di attenzione ed attivazione neuro-fisiologica, ad esempio prima di un esame o in caso di pericolo. In tal caso essa tale reazione psico-emotiva non è da considerarsi anomala e disfunzionale, ma bensì un fenomeno psicofisico normale che “prepara” ed “attiva” la persona davanti ad una certa situazione che richiede specifiche reattività sia mentali, che fisiologiche. L’ansia è dunque rilevabile dall’innalzamento della vigilanza e del funzionamento di sistemi fisiologici come ad esempio l’aumento del battito cardiaco, del respiro e/o del tono della muscolatura, i quali mettono l’organismo all’erta circa una possibile esigenza di reazione e/o prestazione. La reazione ansiogena costituisce dunque una sorta di difesa intrinseca all’ancestrale istinto di conservazione (attacco-fuga), la quale cerca di avvertire ed attivare l’organismo prima che il pericolo possa arrecare un eventuale danno o prima di una specifica azione sempre cruciale. In tal modo in certi casi la reazione emotiva di ansia non risulta adattiva e, anzi, aumentando di intensità e frequenza può appunto generare uno o più Disturbi d’Ansia, nei quali la persona non riesce più a capire e gestire i propri livelli emotivi e, di conseguenza, di affrontare cose anche normalmente semplici e di controllare i molteplici fattori di stress che la vita ci mette innanzi. La risposta irrealistica e sproporzionata diviene allora un vero e proprio disturbo psichico con un quadro sintomatologico complesso ed articolato in sintomi sia mentali che fisiologici. In specifico i Disturbi d’Ansia porta a forte e permanente disagio psicologico con reazioni di fuga, evitamento, intensa paura, incapacità di fare cose semplici, così come a sintomi psicofisici destabilizzanti come spasmi, nausea, pallore, sudorazione, tachicardia, sensazione di soffocamento, vertigini, mal di testa, dolori, iper attivazione, tensione e rigidità muscolare, blocco motorio. Ulteriori complicazioni di un Disturbo d’Ansia può essere il fatto che esso possa portare altri problematiche psicologiche e fisiche come patologie organiche, abuso e/o dipendenza da alcol o da altre sostanze psicoattive (utilizzate per cercare di trovare sollievo dai numerosi sintomi d’ansia), disturbi dell’umore, problemi sessuali, problemi psicosomatici e/o sonno problematico. Infine tali disturbi psicologici, se non affrontati, possono con il passare del tempo cronicizzare, con il pericolo di intensificarne i disagi e le disfunzionalità arrecate nelle varie aree vitali della persona e di renderne la possibile risoluzione sempre più difficile.