A Chi mi Rivolgo
AL SINGOLO INDIVIDUO
Il singolo individuo può trovarsi in un momento particolarmente delicato della vita, per motivazioni legate al disagio personale, a condizioni di stress accentuato o di ansia, con la necessità di affrontare apertamente queste tematiche, dedicarvi uno spazio riflessivo, per poi mettere in atto gli accorgimenti ritenuti più appropriati. Non è necessario che siano presenti una patologia conclamata o un disturbo preciso, ma è sufficiente ci siano il desiderio e una buona motivazione personale ad esplorare le proprie emozioni e pensieri, in funzione del raggiungimento di uno stato di maggior benessere psicofisico.
BAMBINI ED ADOLESCENTI
In questo caso vengono solitamente svolti alcuni colloqui preliminari con entrambi i genitori, allo scopo di inquadrare approfonditamente il tipo di problematica da affrontare; solo in un secondo momento – ed esclusivamente se ne ravvisi la necessità – avranno sede alcune sedute con il bambino o con l’adolescente, così da poter raccogliere direttamente altri elementi importanti per inquadrare i quesiti che vengono riportati. Quando si tratta di bambini, più facilmente la domanda di aiuto proviene direttamente dai genitori, che sono preoccupati da una particolare condotta del proprio figlio (difficoltà di apprendimento, agitazione psicomotoria, enuresi, disturbi ansiosi, …). Durante le sedute con i bambini, i mezzi di comunicazione privilegiati con la psicologa diventano il gioco e il disegno, soprattutto tanto più il bambino è piccolo, comunicando quindi più facilmente attraverso medium diversi da quello linguistico. Quando si tratta di bambini di pochi anni, o che mostrino problematicità particolari legate alla difficoltà nella separazione dagli adulti di riferimento, potranno essere svolte alcune sedute di osservazione di gioco alla presenza di uno o di entrambi i genitori, allo scopo di creare per il piccolo uno spazio più rassicurante e anche di fornire ulteriori rilevanti elementi di interesse per la psicologa che sta conducendo la valutazione. Nel caso degli adolescenti è più frequente che siano direttamente loro a rivolgersi ad un adulto di riferimento chiedendo aiuto, anche senza una sintomatologia particolare, ma con il desiderio di approfondire uno stato di malessere o di individuare delle risposte per i difficili interrogativi che a questa età cominciano a fare capolino. Durante questo periodo sono infatti molte le domande, le incertezze e i dubbi legati alla crescita; l’adolescenza è una fase in cui possono delinearsi problemi di carattere definito e specifico e spesso possono esserci difficoltà nel dare un significato ad un malessere più diffuso, a comunicare con gli adulti o con i coetanei, difficoltà scolastiche, oppure momenti di crisi legati alle trasformazioni corporee ed alla definizione della propria identità di ruolo. Lo sviluppo armonico della personalità viene favorito dall’opportunità di risolvere i momenti di crisi o le normali difficoltà che accompagnano le varie fasi evolutive, ma anche di reagire in modo adeguato di fronte a problematiche impreviste ed eventi straordinari (perdite, separazioni, lutti, malattie, abusi). Al termine delle sedute di consultazione verrà data una restituzione di quanto emerso sia ai genitori, sia al minore, attraverso modalità consone in funzione dell’età e delle possibilità di comprensione e approfondimento. Questo colloquio verrà svolto in modo tale da permettere che le comunicazioni possano essere quanto più possibile congiunte, offrendo quindi la possibilità di mettere anche in pratica strategie di intervento comuni.
COPPIA
Per qualsiasi problematica che sia attinente alla vita di coppia, come un periodo caratterizzato da una conflittualità particolarmente accesa, la difficoltà ad attraversare una determinata fase evolutiva della relazione, il materializzarsi di una crisi che sembra non affrontabile con le risorse a disposizione. In questo caso i colloqui di consultazione potranno aiutare entrambi i partner a focalizzare e approfondire le problematiche riportate, soprattutto attraverso la possibilità di comunicare in maniera modulata e di analizzare le questioni più pertinenti riguardanti la dinamica della coppia.