Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo

La caratteristica principale del Disturbo Ossessivo-Compulsivo è la presenza di pensieri, immagini o impulsi molto ricorrenti e persistenti (le Ossessioni) che creano ansia e paura, e di comportamenti o azioni mentali stereotipati e continuamente ripetuti (le Compulsioni) per allontanare tale ansia e paura. La stragrande maggioranza delle persone afflitte da questo disturbo presentano sia ossessioni che compulsioni, anche se alcune volte possono esser presenti solo ossessioni o solo compulsioni. Dunque le ossessioni sono pensieri, immagini o impulsi che si presentano continuamente nell’arco della giornata fuori dal controllo dell’individuo che le sperimenta. Questi pensieri sono vissuti come fortemente disturbanti e intrusive e, in particolare quando la persona non è pervasa dall’ansia, sono considerate prive di senso e fondamento. La persona che soffre di Disturbo Ossessivo-Compulsivo, anche se solitamente riconosce i suoi sintomi come surreali, può preoccuparsi eccessivamente, fino ad avere terrore, dello sporco e dei germi, di aver contratto una malattia toccando oggetti e/o persone, di aver inavvertitamente fatto del male a qualcuno, di poter perdere il controllo. Le ossessioni sono inoltre accompagnate da emozioni sgradevoli. Per placare il disagio, la paura e l’ansia provocati dalle ossessioni la persona mette successivamente in atto le cosidette compulsioni, dette anche rituali o cerimoniali, ovvero comportamenti ripetitivi, come ad esempio lavarsi le mani, riordinare, controllare, o azioni mentali, come ad esempio contare, pregare, ripetere formule. Esse quindi rappresentano il tentativo di tamponare l’ansia con il risultato però di divenire dure regole comportamentali pericolosamente dispendiose di energie psico-fisiche e spazio-temporali. Spesso inoltre è presente l’evitamento delle situazioni che riguardano il contenuto delle ossessioni. Ad esempio, una persona con ossessioni che riguardano lo sporco può evitare i bagni pubblici o lo stringere la mano agli estranei. Una forma particolare di ossessione è quella che riguarda l’eccessiva ed irrazionale preoccupazione di avere una parte del proprio corpo fuori norma, difettosa o deforme detta dismorfofobia.
Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo colpisce, indistintamente per età e sesso e l’età tipica in cui compare più frequentemente è tra i 6 e i 15 anni nei maschi e tra i 20 e i 29 nelle donne. In generale i primi sintomi si manifestano nella maggior parte dei casi prima dei 25 anni e in bassa percentuale dopo i 40 anni. Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo può risultare associato con Depressione, Fobia Specifica, Fobia Sociale, Disturbo di Panico o Disturbi dell’Alimentazione.